In questo articolo vi racconterò qualcosa su i parchi di New York, quelli che ho visto e quelli che mi sono piaciuti di più.
La città dei grattacieli più alti del mondo, è famosa anche per i suoi numerosi parchi: luoghi dove potersi rilassare, passeggiare e fare uno spuntino in mezzo agli scoiattoli. Così potrete vedere la città anche da un altro punto di vista e vale la pena visitarli e passarci qualche ora.
- Central Park
- High Line
- Bryant Park
- Battery Park
- Madison Square Park
Central Park
E’ il parco più famoso in assoluto, progettato da Frederick Low Olmsted e Calvert Vaux, ha aperto ufficialmente nel 1857.
E’ nel cuore di Manhattan, inizia a nord sulla 110th Street e finisce a sud sulla 59th Street. E’ grande all’incirca 340 ettari, infatti ricopre 4 km da nord a sud e 800 m da ovest a est.
E’ sempre popolato da newyorkesi che fanno attività fisica e da turisti curiosi. E’ aperto 365 giorni all’anno dalle sei della mattina all’una di notte.
All’interno del parco ci sono numerosi punti di interesse come il caratteristico mosaico con la scritta “Imagine” a Strawberry Fields, dedicato alla memoria di John Lennon. Oppure il Bow Bridge, un romantico ponte sospeso, scenografia di numerosi film. E inoltre, al limitare del parco, si trova il Metropolitan Museum of Art.
High Line
La High Line è un’ex linea ferroviaria sopraelevata e in passato serviva per trasportare merci e carni nella zona. Negli ultimi anni è stata trasformata in un parco pubblico nel West Side di Manhattan.
Si estende per più di 2 km e percorrendola tutta è possibile ammirare le vecchie tracce dei binari, piccole gallerie, una gran vastità di fiori e piante. Poi ci sono chioschetti che vendono limonata e ghiaccioli e sono sistemate lungo il percorso sedie e sdraio per rilassarsi.
L’High Line è considerato uno dei parchi urbani più singolari del paese e ha ispirato altre città come Philadelphia e Chicago che hanno riconvertito, anche loro, le abbandonate linee ferroviarie urbane in parchi.
Bryant Park
Nel cuore di Manhattan si trova il Bryant Park, vicinissimo a Times Square.
Questo parco è pieno di studenti che si siedono a leggere nei numerosissimi tavolini che ci sono e anche sdraiati nel parco nei periodi più caldi.
Tante famiglie che fanno pic nic, persone che lavorano al pc o leggono, insomma il parco è pieno di vita ma allo stesso tempo tranquillo, nonostante il caos frenetico di Manhattan.
Se andate in inverno, potrete trovare la pista di pattinaggio e, sotto natale, i mercatini; mentre in estate, ogni settimana vengono proiettati dei film e c’è sempre gente che suona all’aperto.
Dietro il parco potete visitare la New York Public Library, la terza biblioteca più grande degli Stati Uniti.
Battery Park
Si affaccia sulla baia di New York ed offre un panorama bellissimo sulla Statua della Libertà e Ellis Island.
E’ una delle aree verdi più apprezzate della città ed è qui che bisogna andare se si vuole visitare Ellis Island, Staten Island e la statua della libertà stessa perché da qui partono i battelli che vi ci porteranno (battello che costa 18 dollari a persona).
Madison Square Park
Siamo stati in questo parco perchè volevamo vedere il Flatiron Building e bere un caffè simile al nostro da Eataly.
Siamo rimasti piacevolmente sorpresi e molto affascinati da questo parco. Infatti abbiamo comprato qualcosa da mangiare e da bere e ci siamo fatti un piccolo spuntino, guardando i tantissimi scoiattoli e i numerosi newyorkesi che frequentano la zona.
Questo parco ha una storia antica e prestigiosa; infatti è proprio qui che nel 1842 si inizia a giocare a baseball ed è sempre qui che vennero stilate le regole del gioco.
Per il momento il racconto sui parchi di New York finisce qui, presto pubblicherò altri articoli sugli Stati Uniti.
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